giovedì 3 maggio 2012

Comunicato Verdi - Lazio

REFERENDUM: DOMANI COMITATO “ROMA Sì MUOVE” DEPOSITA 8 QUESITI SU AMBIENTE, MOBILITA' SOSTENIBILILE E DIRITTI CIVILI. ORE 11.30 IN CAMPIDOGLIO.
Si terrà domani, giovedì 3 maggio, il deposito presso il Comune di Roma degli otto quesiti del pacchetto di referendum promosso dal Comitato “Roma Sì Muove” per la qualità dell’ambiente, la mobilità, i diritti e i servizi alla persona. Alle ore 11.30 Mario Staderini, presidente del comitato, il segretario Angelo Bonelli e il coordinatore Umberto Croppi incontreranno la stampa in piazza del Campidoglio per illustrare i dettagli di ciascun quesito e le fasi successive della campagna referendaria, insieme a cittadini, urbanisti, ambientalisti e personalità che si sono già schierate a sostegno dell’iniziativa.  
I rappresentanti del Comitato “Roma Sì Muove” hanno intanto scritto al sindaco di Roma e al segretario generale per annunciare loro l'imminente deposito dei quesiti e chiedere l'attivazione di tutte le procedure necessarie a garantire il diritto di partecipazione dei cittadini e il regolare svolgimento di ogni fase del processo referendario nei tempi e nei modi previsti dallo statuto. In particolare, il Comitato ha chiesto che venga immediatamente convocata la Commissione referendaria che dovrà giudicare l'ammissibilità dei quesiti e vigilare su tutto l'iter referendario.
Gli otto referendum cittadini riguardano i sistemi della mobilità, del verde, dell’uso dello spazio urbano, dei rifiuti, dell’erogazione di servizi, della tutela delle scelte di vita dei cittadini, della trasparenza dell’Amministrazione.
L’elenco dettagliato dei quesiti è disponibile sul sito www.romasimuove.it, dove è già possibile annunciare la propria adesione.

1 commento:

Bikediablo ha detto...

Pur volendo credere nella buona fede di Radicali e Verdi (anche se questi ultimi erano al comune con Veltroni e mi sembrano che non abbiano lavorato in tal senso) e meno in quella di Futuro e Libertà (Croppi era nella prima giunta Alemanno, che non si distinse certo per l'azione ecocompatibile).
Dicevo pur volendo credere a questo, che senso hanno questi referendum quando possono già l'anno prossimo in sede elettorale
fare un programma con tali punti ?
A parte che non capisco cosa c'entra la mobilità con "FAMIGLIE DI FATTO E TESTAMENTO BIOLOGICO" che oltretutto anche Pisapia in sede di campagna elettorale a Milano ha chiarito essere un tema nazionale e non locale.