Comunicato Greenpeace
GREENPEACE: SI SPEGNE ULTIMO REATTORE NUCLEARE GIAPPONESE. ORA
RINNOVABILI
ROMA, 04.05.12 - Domani verrà spento l'ultimo reattore
nucleare ancora funzionante in Giappone. Dopo il disastro di Fukushima, il
reattore di Tomari è l'ultimo dei 54 presenti sull'arcipelago ancora in
funzione: oramai per meno di 24 ore.
Greenpeace chiede al Governo
giapponese di cogliere l'opportunità di un Paese denuclearizzato per ascoltare
finalmente i suoi stessi esperti e il popolo giapponese che chiede di tenere
spenti i reattori e di concentrare ogni sforzo per aumentare l'efficienza
energetica e l'uso delle energie rinnovabili.
"È importante che il popolo
giapponese venga preservato da ulteriori rischi relativi al nucleare mentre
centinaia di migliaia di persone continuano a subire gli effetti del disastro di
Fukushima - sostiene Junichi Sato, Direttore esecutivo di Greenpeace Giappone. -
Un Giappone senza nucleare è un Giappone più sicuro. Per garantirsi un futuro di
prosperità, il nostro Paese deve rottamare il nucleare a vantaggio delle
rinnovabili".
Nel settembre 2011, pochi mesi dopo il disastro di
Fukushima, Greenpeace ha pubblicato lo scenario energetico "Energy [R]evolution
- Japan" [1] che dimostra come il Paese possa fare a meno del nucleare e
raggiungere comunque gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra al
2020 con efficienza energetica, sviluppo delle rinnovabili e migliore gestione
della domanda energetica.
"Anche se tutti i reattori sono spenti, in
Giappone non ci sono problemi di produzione elettrica. Il picco di domanda
estivo può essere gestito aumentando l'efficienza e con un'oculata gestione
della produzione e del risparmio energetico - aggiunge Sato. - Il disastro di
Fukushima ha dimostrato che i reattori nucleari giapponesi, e le istituzioni che
li gestiscono non sarebbero in grado di sopportare un altro grosso terremoto,
che gli esperti ci predicono per i prossimi anni. Semplicemente, non vale la
pena di correre questi rischi quando sappiamo con certezza che le alternative
sono a portata di mano".
Nessun commento:
Posta un commento