giovedì 31 dicembre 2009

Il Campionissimo


Fausto Coppi (15 settembre 1919-2 gennaio 1960)

Incipit di Gianni Brera, Coppi e il diavolo: «Quando spunta il sole dietro il costone di Sant'Aloisio, i pochi sparuti abitanti di Castellania vedono illuminarsi prima i torrioni sbrecciati del castello, poi quasi di botto, la piccola valle divisa dal Rio. La terra è taccagna di argille che il sole estivo dissemina di crepe e le pioggie invernali ammollano in fango spesso e tenace.» 

mercoledì 30 dicembre 2009

Come faremo il pieno nel 2010 [?]

Se lo chiede oggi il supplemento Tuttoscienze della Stampa. Meglio il Sole o il bioetanolo? Il mondo si prepara alla "guerra verde", dice.
In realtà, la guerra è iniziata da tempo, il pieno si fa in panetteria e alla fontanella. Ma quale Sole o bioetanolo...La verità è che la maggior parte delle persone si è abituata a uno stile di vita sedentario e, nonostante i danni per la salute, nessuno vuole rinunciare alle proprie comodità. la bici si offre come un mezzo a costo zero per spostarsi quasi ovunque. Aspettando l'etanolo avanzato e l'auto a energia solare, c'è già qualcosa che si può fare. Ipotizzare scenari futuri, infatti, è anche un modo per non cambiare nulla.

martedì 29 dicembre 2009

Auspicio

Prendendo in prestito uno slogan pubblicitario dell'Enel, primo inquinatore italiano, con 143,1 milioni di tonnellate di CO2 rilasciate nell'atmosfera (fonte Greenpeace, su dati del Registro Europeo e Carbon Market) : "Iniziamo a cambiare, il futuro ci seguirà".

Consumare il meno possibile.
Eliminare i sacchetti e tutti gli oggetti di plastica usa e getta.
Usare la bici per gli spostamenti urbani.
Mangiare poco e meglio.
Nel dubbio, boicottare.

La bici come arma impropria, in Cina

Dice che in Cina uno ha steso due rapinatori in motorino con una biciclettata. Giudicate voi, il video è qui. A me sembra strano che si sia fatta una ripresa video, addirittura da due punti di vista diversi.

lunedì 28 dicembre 2009

Roma sui giornali, oggi, e una ricetta esclusiva

I giornali stamattina. Corriere della Sera, Cronaca di Roma: "Traffico alle stelle. Strade paralizzate e ingorghi, assalto ai centri commerciali". Dal centro alla periferia è stato un susseguirsi di ingorghi e incolonnamenti.
La Repubblica, Cronaca di Roma: Buche. Emergenza dopo la pioggia. Record di incidenti: 21 in poche ore [tra le 23 e le 7, tutti causati dalle buche]". I vigili: i rattoppi non bastano. I giornali segnalano rischi soprattutto per le due ruote (a motore); le bici ovviamente non se le fila nessuno: e sono quelle che rischiano di più.
Commenti: se vai di domenica dopo Natale a farti una passeggiata al centro commerciale ti meriti di rimanere imbottigliato; se esci a prendere un po' d'aria e lo fai con l'auto, ti meriti di rimanere nell'ingorgo, a riflettere sulle tue azioni. Se vivi a Roma  ti muovi in auto, rimani imbottigliato. Nel 2010, ricòrdatelo. Auguri. Per la fine dell'anno vi do una ricetta semplicissima: l'asfalto alla romana. Lo avrete già assaggiato, ma nessuno vi ha detto come farselo in proprio.




Asfalto alla romana


Ingredienti (per un metro quadro di strada): 
1 Kg di asfalto;
3 Kg di zucchero;
una tazza di farina;
un pizzico di sale.

Fate sciogliere lo zucchero e aggiungete  l'asfalto lentamente. Aggiungete la farina, ma non esagerate (sennò s'attacca troppo, per carità). Aggiungete il sale e servite dentro un cratere stradale. Con la pioggia lo zucchero si scioglierà et voilà, ecco fatto l'asfalto alla romana.



giovedì 24 dicembre 2009

2010: Felicidades, Auguri, Greetings




Puente de la ciclopista Ponte Milvio-Castel Giubileo, cerrado desde 2008
Ponte della ciclabile Ponte Milvio-Castel Giubileo, chiuso dal 2008
Bike lane bridge Ponte Milvio-Castel Giubileo, closed since 2008


Si quieren visitar Roma no lo hagan en bicicleta; si quieren visitar un lugar en bicicleta no vengan a Roma.



Se volete visitare Roma, non veniteci in bici; se volete visitare un luogo in bici non venite a Roma.


If you want to come to Rome, don't do it by bike; if you want to come somewhere by bike, don't come to Rome.

mercoledì 23 dicembre 2009

Il piacere aumenta le emissioni di ossigeno

Voi direte che si tratta di uno slogan legato all'uso della bici. Invece no. Su Panorama di questa settimana la pubblicità campeggia su varie pagine: "Il piacere aumenta le emissioni di ossigeno". Non voglio parlare di doppi sensi, sicuramente voluti dai pubblicitari. Lo slogan accompagna la pubblicità della nuova auto della BMW X6, una specie di maritozzo di metallo, ultima nata di una serie di flagelli denominati con non molta fantasia X2, X3, X4. Sono queste alcune delle auto che rischiano di ammazzare i ciclisti nelle città. Spesso guidate disinvoltamente, andrebbero bandite e relegate ai circuiti sportivi.
La pubblicità continua così: “La BMW ActiveHybrid X6 è l’ibrido più potente del mondo e consente una riduzione di consumi di circa il 20% rispetto al pari modello benzina”.
Il greenwashing colpisce duro, vedi le pubblicità dell'Enel, il primo inquinatore d'Italia. A volte però diventa quasi esilarante. Il gruppo ambientalista Terra! si dedica a bellissime attività rivolte a sensibilizzare sul danno prodotto dai Suv, tra cui le finte multe sotto al tergicristallo (vedi qui).

Oggi tutti a piazza del Popolo

Oggi dalle 17 alle 19 tutti sdraiati per terra in silenzio al piazza del Popolo (Roma). Si protesta sulle idee di restringere la libertà di opinione sul web in Italia. Altre informazioni qui.

Prime pistole alla Polizia municipale di Roma

Per le feste di Natale una buona notizia. Sono state consegnate dal Sindaco le prime pistole ai vigili urbani di Roma. In dotazione anche manganelli in gomma e spray anti-aggressione. I problemi del traffico saranno finalmente risolti.

martedì 22 dicembre 2009

Il mondo si raffredda: oggi le comiche


La prima pagina del Giornale di oggi può essere presa a sintomo acuto di un comportamento diffuso e irresponsabile. Si vola alto, con gli strumenti e il metodo che secoli di ricerca scientifica hanno messo a punto.
"E lo chiamano surriscaldamento del pianeta". Il titolone in prima pagina è accompagnato dalla foto della neve che blocca alcune automobili. Siccome a Milano nevica, deduce l'arguto articolista, Giuseppe De Bellis, l'idea del surriscaldamento del pianeta sarebbe tutta una panzana. L'incipit è memorabile:
"Conservate i giornali di oggi. Teneteli lì per la prossima volta". Il profeta Elia si prepara a elargire al popolo una lezione basata sulla dura realtà.
A pagina tre, si continua a fianco di una poetica foto di biciclette innevate. Occhiello: "Il pianeta è sotto zero, eppure i professionisti del catastrofismo continuano a invocare l'effetto serra. Non sono capaci di arrendersi all'evidenza: la natura fa quello che vuole, non quello che decidiamo noi". La natura mi ricorda un esponente politico di primo piano, ma procediamo oltre.
Il Sahel, il deserto del Sahara, del Gobi, quello australiano sono sotto zero, perché ha nevicato a Milano, capito? C'è gente che paga per leggere queste cose. Qui siamo al ridicolo, e ci ridiamo sopra; purtroppo però è la manifestazione di un atteggiamento che a bassa intensità percorre il modus vivendi attuale, abituato a livelli di consumo energetico insostenibile.

lunedì 21 dicembre 2009

Il mistero della cinese sulla ciclabile

Questa storia l'ho già raccontata a qualcuno a voce e adesso, che fa freddo e sono in vena di racconti, la metto per iscritto. Non è una storia inventata, è tutto vero e mi è successa un paio di anni fa su una pista ciclabile della nostra bella Capitale, paradiso dei ciclisti, del decoro urbano, piena di parchi tenuti in ordine impeccabile dal servizio giardini, piena di strade lisce, in cui tutti rispettano i limiti di velocità e i pedoni.
Era settembre, forse ottobre. La mattina uscii di casa con la mountain bike. Il tempo era buono, solo qualche nuvoletta sparsa, niente vento. Ma una volta sceso da Monte Mario e giunto nei pressi di Ponte Milvio, una coltre spessa di nebbia mi inghiottì. La ciclabile segue il corso ondulato del Tevere fino a Castel Giubileo.
La visibilità era talmente scarsa, che a un certo punto fui costretto a rallentare. La strada eracosparsa di potasture. Il giorno prima era stato effettuato il taglio della vegetazione ai lati della pista. A un certo punto, al centro della strada, vidi una piccola figura che si contorceva. Gridava aiuto, tenendosi le mani sulla testa e rotolandosi in terra. Nella nebbia la figura sembrava illuminata, vestita com'era di bianco. Mi avvicinai. Era una ragazza in tuta sportiva, una ragazza orientale che altre volte avevo visto correre. Fermai la bici e scesi ad aiutarla. Lei piangeva e gridava, in preda a delle fitte di dolore. Non parlava italiano, quando cercai di chiederle spiegazioni me lo fece capire. Tirò su il cappuccio della tuta: era piena di vespe. La stavano pungendo a ripetizione. Cominciai a scacciare via gli animali a ditate: pungevano anche me, ma dovevo sbrigarmi. Soltanto sulla testa ne aveva almeno una decina; altre stavano attaccate alle mani e alle braccia. Gli animali erano avvinghiati ai capelli. Non so che cosa si era passata fra i capelli questa giovane donna, ma quel qualcosa piaceva molto agli insetti. Sembrava il loro cibo preferito. Pappa reale, ginseng, miele? E la misteriosa ragazza cinese non sapeva, non voleva parlare in italiano. Ci procurammo entrambi diverse punture fino a quando, lentamente, lei non ebbe più insetti addosso. Mi chiese aiuto per raggiungere Castel Giubileo: la ragazza era minuta, pensai che il portapacchi d'acciaio ce l’avrebbe fatta. La caricai dietro con le gambe penzoloni e cominciai a pedalare. La bici andava, credevo che non ce l’avrei fatta. All’arrivo, cercai di scambiare ancora qualche parola, chiedendole di dov’era, ma lei disse no, muovendo il capo. Arrivammo alla fine della ciclabile. Lei si avvicinò a un’auto grigia, risollevata. E si dissolse nel nulla.

Qualità di vita in italia: Roma tracolla all'82° posto

Il quotidiano economico "Italia Oggi" e l'Università "La Sapienza" di Roma hanno compilato il Rapporto 2009 sulla qualità di vita nel Paese. Mantova risulta la città ideale. Belluno seconda. Roma si piazza all'82° posto su 103 province. Milano è al 77° posto.

venerdì 18 dicembre 2009

A Roma sabato 20 dicembre asta di biciclette riciclate

Udite, udite! 
Sabato 20 dicembre nel padiglione 31 del Parco di Santa Maria della Pietà si svolgerà l'asta di natale di bici riciclate, a cura della ciclofficina ExLavanderia. Inizio alle 16.30. All'incanto interessanti cicli estratti da cassonetti o donati da cittadini generosi. E rimessi in ordine dai ciclomeccanici per nuove avventure.
Alle 18.00 concerto con l'Orchestra giovanile di Monte Mario. Alle 20 si proseguirà con la cicloriffa: bici rimesse in movimento all'asta. E poi si cena.
Il sito sul dove, come e perché sta qui.



Sacchetti di plastica: uccidono anche all'istante


Quattro dei sette capodogli spiaggiati sul Gargano, in Puglia, sono certamente stati uccisi da sacchetti di plastica, corde e contenitori di vari materiali trovati nei loro stomaci. Lo ha appurato il prof. Giuseppe Nascetti, dell'Università della Tuscia. Un motivo in più per smettere di usarli nel nuovo anno.

giovedì 17 dicembre 2009

Copenhagen Wheel, la bicicletta “intelligente”


Presentata a Copenhagen la "Copenhagen green wheel", dotata di una ruota che, promette la stampa, fa diventare la bici intelligente. A me sembra una minchiata pazzesca.
La ruota contiene una batteria elettrica che regala la pedalata assistita, che si ricarica con le frenate. Vorrei vedere quanta energia elettrica produce con le frenate e quanta fatica in più fa fare al ciclista... La bici è dotata anche di chip bluetooh per le comunicazioni, di sensori ambientali che forniscono informazioni al proprio smartphone su inquinamento, traffico e percorsi: tutte inutili bietolate. È notorio che il traffico per il ciclista non esiste. La bici era già ecologica prima. E lo smartphone costa come tre biciclette usate!
La ruota “intelligente” è stata sviluppata dal Mit di Boston e da Ducati Energia. «L'idea è quella di competere con le attuali bici elettriche – afferma il direttore generale di Ducati, Federica Guidi –, quindi puntiamo a un prezzo inferiore ai mille euro». Però, che risparmio! Diciamo che si dovrà trovare un modo di smaltire l’invenduto.
Nella capitale danese, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è stato fotografato a bordo della bici. Un’idea nuova per promuovere la bicicletta nella Capitale?

mercoledì 16 dicembre 2009

Nel 2010 dimentica l'acqua in bottiglia

Il 2010 potrebbe essere una buona occasione per smettere di comprare l'acqua minerale in bottiglia. Una delle maggiori fonti di inquinamento da plastica del nostro paese, l'acqua in bottiglia esce dalle vie urinarie dopo un'oretta; la bottiglia invece ce la teniamo per 10 mila anni. Che ne pensate? Non vi sembra una cazzata? Si consuma energia e carburante, si inquina l'aria, anche per produrre la plastica della bottiglia, per trasportare la bottiglia al negozio e anche per portarla a casa. "Eh, come faccio a trasportare la cassetta delle bottiglie a piedi, prendo la macchina, la metto in doppia fila e il traffico si intasa. E bevendo l'acqua del rubinetto si spende molto meno.
Regalati un sereno 2010, rinuncia all'acqua minerale; il 2010 potrebbe essere l'anno buono per rinunciare a molte cose e per impararne di nuove, meno inquinanti, più salutari e liberatorie.

C'è poi anche questa iniziativa:


martedì 15 dicembre 2009

Dati su cui riflettere

Dal sito del Ministero dei Trasporti

Spese di esercizio delle autovetture private (miliardi di euro)
carburanti: 34,623
assicurazione R.C.A.: 16,894
manutenzione e riparazione ordinaria: 15,430
ricovero: 5,471
tasse automobilistiche: 4,050
pedaggi autostradali: 3,352
pneumatici: 3,183
lubrificanti: 1,079


Voto, da 1 a 10, per esprimere la soddisfazione media degli italiani in relazione all’uso dei diversi mezzi di trasporto.
aereo: 8,10
motociclo: 8,38
bicicletta: 8,14
automobile: 7,94
treno: 6,30
metropolitana: 6,94
pullman: 6,53
autobus/tram: 6,11

Sondaggio di Natale

Secondo voi, la botta finale a questo sistema gliela darà prima il riscaldamento globale o la finanza creativa (un milione di euro di nuovo debito pubblico ogni 8 secondi)?

venerdì 11 dicembre 2009

Fuerza de la revolución

Amigos, no quiero hablar demasiado de mi nueva bicicleta. Su nombre es "Fuerza de la revolución". Es un modelo Graziella que el amigo Máximo del barrio Prati, encontró en la basura y, por problemas de espacio en su casa, me regaló. Pinté la bici de rojo, le puse ruedas de mountain bike de 26 pulgadas (en lugar de las de 24 que tenía). La fuerza de la revolución es la fuerza de un pueblo que no quiere dejar la lucha. Un movimiento de cosciencias que está simbolizado por la rotación de los pedales y de las ruedas.  Solo freno anterior, para ahora. Aquí está:


giovedì 10 dicembre 2009

Welcome Kumi. New leadership at Greenpeace International


Dr. Kumi Naidoo (Durban, 1965) is the new Executive Director of Greenpeace International. Kumi holds a D.Phil in Politics from Magdalen College, Oxford. He has published and spoken widely on issues relating to civil society, education and resistance to apartheid. Of Indian origins, Kumi was part of the successful struggle against apartheid in his native South Africa. He was deeply involved in neighbourhood organization, youth work in his community, the underground movement, and mass mobilizations against South Africa's apartheid regime. He has a long experience as militant. “His specialities are provocations, resistence acts and civil disobedience”, wrote French newspaper Libération. Exiled in London in 1987, after Nelson Mandela’s election in 1994, Kumi devoted himself to active citizenship: for ten years he was the General Secretary of CIVICUS, World Alliance for Citizen Participation. He worked also for Greenpeace Africa.




In 2005, Naidoo was one of the founders of Global Call to Action Against Poverty, a coalition of anti-poverty campaigners from over 100 countries, engaging the public to maintain pressure on leaders to fulfil their promises on aid, trade, climate change, debt and gender equality. Kumi brings with him a passion for activism, for non-violence and clear ideas for shaping the future of Greenpeace. A former Marxist, he says: «History teaches us that real change only comes when good men and women are prepared to put their lives and personal safety on the line to advance the cause of justice, equity and peace. I believe today that Greenpeace is the leading organization in embracing that approach». "Kumi has all of the qualities needed to take Greenpeace forward and lead it in the greatest challenge it and the world has ever faced: climate change."
Greenpeace International (Stichting Greenpeace Council), is the body that coordinates global Greenpeace policy and strategy, and is based in Amsterdam.
The best way to welcome Kumi? Take action! Mobilizing people and act now!

martedì 8 dicembre 2009

A Bologna l'Anti-motor show

A Bologna, numerosi ciclisti, fra cui alcuni amici miei, nello scorso weekend hanno preso parte a una bellissima iniziativa, in occasione dell'annuale fiera dei motori, che mi pare si chiami Motor Horror Picture Show. Sul sito di Repubblica trovate alcune foto. Bella gente e belle bici.

Finanziaria e incentivi

Primo sì della Camera alla Finanziaria 2010. Scajola promette incentivi per auto ed elettrodomestici. C'è un piccolo problema: il mercato delle automobili è saturo. E c'è la crisi. non era meglio puntare solo su incentivi agli Enti locali per l'acquisto di autobus ecologici?
L'ad di Fiat e Chrysler Marchionne al "Peterson Institute" a Washington: «Abbiamo fatto i programmi prevedendo una riduzione del mercato del 20 percento in ognuno dei prossimi due anni» (La Stampa, 8 dicembre 2009, p. 27).

lunedì 7 dicembre 2009

Fiorenzo Magni

Fiorenzo Magni (7 dicembre 1920): auguri!


giovedì 3 dicembre 2009

Light of my eyes


Devo dire che con il freno a pedale mi ci sto proprio divertendo. Sferraglia un po', ma con un 46 x 18, così leggera, ci vado ovunque. Il freno anteriore l'ho messo, comunque.


Non c'è molto altro da dire.


La corona dista 2 mm dal telaio. Emozioni silenziose nel freddo nebbioso.
 

mercoledì 2 dicembre 2009

Formigoni, Podestà e Moratti indagati per smog


Era ora. Si spera in ulteriori provvedimenti.

martedì 1 dicembre 2009