Cunego e Scarponi, feste in sella
Petacchi, bicicletta anche a Natale
Milano, 29 dicembre 2011
Così i corridori della Lampre-Isd si stanno preparando alla nuova stagione. Scarponi: "Non c'è modo migliore di passare da un anno all'altro se non quello di pedalare!"
- Michele Scarponi e Damiano Cunego. LaPresse
Come stanno trascorrono le feste natalizie i corridori? Relax su spiagge soleggiate o pendii innevati? Grandi abbuffate a tavola con i parenti? No, niente di tutto ciò. Almeno in casa Lampre-Isd. "Nessuna vacanza, mi sono allenato tutti i giorni, sfruttando anche le buone condizioni meteorologiche: mi sono concesso un unico giorno di pausa il 25 dicembre - ha spiegato Michele Scarponi in un comunicato della società - Pedalerò anche il 31 dicembre e, dopo essere andato a letto subito dopo mezzanotte, anche l'1 gennaio: non c'è modo migliore di passare da un anno all'altro se non quello di pedalare!" Anche Damiano Cunego ha dedicato il 25 dicembre alla famiglia: "Ho trascorso il giorno di Natale con i miei figli, la bici si è riposata. Mi sono comunque allenato intensamente sia il 24 che il 26 dicembre e ho in programma pedalate di 4 ore per i giorni a cavallo del vecchio e del nuovo anno".
tradizionalista — Natale in sella invece per Alessandro Petacchi, ormai prossimo alla partenza per l'Australia (4 gennaio): "Non mi sono fermato neanche a Natale. In bici anche a Santo Stefano e il 31 dicembre. Per Capodanno, devo ancora decidere, magari effettuerò una uscita di scarico". E' tradizionalista Davide Viganò, neo acquisto della Lampre-ISD, anch'egli in procinto di partire per il continente australe: "In bici tutti i giorni, senza eccezione per alcuna festa. Mi allenerò quindi anche l'ultimo e il primo giorno dell'anno: mi ha sempre portato fortuna!". Orientato ai lunghi allenamenti Manuele Mori: "Due ore e mezza in sella a Natale, cinque ore a Santo Stefano: questo è il modo migliore, per me, per celebrare le feste! Anche per il 31 dicembre ho in programma una uscita lunga, almeno cinque ore, mentre per l'1 gennaio deciderò la mattina stessa: se mi sveglio bene, almeno un'ora e mezza, perché chi pedala a Capodanno, pedala per tutto l'anno".
Il compromesso — Diego Ulissi ha invece trovato il giusto compromesso tra i piaceri delle feste e la preparazione fisica: "Al mangiare tipico toscano, innaffiato da vino Farnese, ho abbinato lavori intensi. Giorni di riposo solo a Natale, mentre per il resto sempre al lavoro, anche perché l'inizio della stagione non è lontano e si sa bene quanto l'inverno sia importante creare le basi per una grande annata". "In bici sono andato il 24 e il 26 dicembre, a Natale ho osservato un giorno di pausa - ha spiegato dalla Polonia Przemyslaw Niemiec - Gli allenamenti proseguiranno senza sosta fino alla fine dell'anno, poi l'1 gennaio riposerò".
gasport
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