Roma, 27 dicembre 2011 – I prossimi saldi invernali al via dal 5 gennaio 2012 saranno un flop secondo l’Adoc, che prevede un calo delle vendite del 30% rispetto allo scorso anno e una spesa in ribasso del 21%.
“Stimiamo un calo delle vendite dei saldi pari al 30% rispetto allo scorso anno – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – e una spesa in ribasso del 21%, il budget non supererà i 90 euro a persona. Le vendite di calzature (-25%) e abbigliamento di media-bassa qualità (-35%) saranno un vero e proprio flop, anche l’abbigliamento di alta qualità avrà segno negativo, il calo previsto è del 7%. Solo l’abbigliamento sportivo riesce a contenere i danni, perdendo solo il 2%. I saldi seguono l’andamento delle vendite prenatalizie, che hanno registrato un calo del 28%, per la prima volta sono calati anche gli outlet (-6%) e i centri commerciali (-8%), sono andati bene solo mercatini (+5%) e E-Commerce (+13%). Tanto che a farla da padrone a Natale sono stati i regali di seconda mano. Quest’anno un regalo su tre è stato riciclato, il 15% è stato addirittura fai-da-te. Cresciuti del 10% anche i baratti. Se il Natale è stato magro, i saldi saranno magrissimi.”
Secondo l’Adoc i saldi pagano la miopia dei commercianti.
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