martedì 13 dicembre 2011

Consigli per le Buone Feste (buonnataleefeliceannonuovo)

Non comprare alberi di Natale recisi. Anche se hanno le radici probabilmente moriranno e questo tipo di commercio va assolutamente boiocottato. Meglio un albero finto e luci a led, che si riusano negli anni e possono essere impiegate per altri scopi. Il Sindaco di Roma ha dato un pessimo esempio, scegliendo un albero tagliato, dopo averne acquistato uno finto. Non seguire il suo esempio: lui usa i soldi tuoi, tu invece i tuoi.

Evita prodotti usa e getta, anche nelle cene molto numerose.Puoi consultare la guida "Foreste a rotoli" qui.  

Non consumare carne o riducine drasticamente il consumo: fa male e inquina.

Scegli cibi provenienti da agricoltura biologica, locali e stagionali.

Ne guadagneranno le tue tasche e la tua salute. Per esempio, i datteri fanno malissimo, sono trattati con schifezze assurde.

Non regalare giocattoli di plastica: inquinano e si rompono presto, a volte persino mentre si apre la confezione. I bambini si divertono molto di più con bulloni, dadi e chiavi inglesi vere.

Se credi in qualche dio, ricordati comunque di integrarlo con Santa Graziella Scatenata 


e, se vuoi, anche con il Flying Spaghetti Monster


Pedala, aiuterà a smaltire il peso in eccesso. Durante le feste le strade si intasano ancora di più, fino a sclerare la sera del 24 dicembre e ancora di più la sera e la notte del 31. Acquista per tempo e con giudizio, evitando le file alle casse, al parcheggio e nella strada.


A Natale sii buono: aggiusta e regala una bici.

Nel dubbio, boicotta. Si risparmia pure.

Un pensiero finale va ai troppi lurker, ossia a coloro che leggono ma non partecipano, non scrivono mai commenti, non pedalano, anzi non fanno niente, non si spostano di un millimetro, ossia prendono questo e altri blog come un film di Natale. Stanno seduti sulla schiena, le dita di una mano nel naso, nell'altra un candy bar. Provate a fare qualcosa di ciclistico, o anche podistico, nella vita; magari potreste darvi una scadenza a fine 2011.  Non fa bene stare troppo davanti al computer. 
Sono disposto a pubblicare qui le "confessioni di un ex-lurker", i suoi stati d'animo e la scoperta del movimento fisico.
Bici a Copenhagen, molto più vicina di noi a Babbo Natale

Buone Feste a tutti!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Acquista per tempo e con giudizio, evitando le file alle casse, al parcheggio e nella strada.


O rimanda gli acquisti a dopo le feste di Natale che ci sono anche i saldi e metti un granello di sabbia nella macchina del consumismo.

ha detto...

Anzi non comprare niente, perché le cose davvero utili sono davvero poche.

Corey986 ha detto...

Ok, sono d'accordo su tutto, ma su una cosa ho un dubbio. Meglio un albero di natale vero, magari proveniente da piantagioni apposta, oppure un albero di plastica (fatto di petrolio)?
Qui all'obi c'era un offerta. Un albero vero a 10 euro. E se lo riporti a gennaio ti danno 10 euro di buono spesa.

ha detto...

Lo devi riportare vivo da Obi?

La plastica è un derivato del petrolio e, visto l'uso abnorme di carburanti per la mobilità privata, è inevitabile. È un materiale straordinario, quello che fa incazzare è l'usa e getta compulsivo. La metà della plastica ottenuta dalla raccolta differenziata finisce nell'inceneritore. Ma se usi il tuo albero per dieci anni forse può pure fare, che dici?

Corey986 ha detto...

L'idea è giusta, ma nella pratica non è proprio così. Se fosse di plastica riciclata sarei più tranquillo. Comunque ti invito a leggere questo articolo perchè io sono un povero sfigato, ma gente che di lavoro pensa anche a queste cose sa darci risposte più esaurienti: http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2011/12/13/news/a_natale_meglio_l_albero_vero-734111/

Corey986 ha detto...

Dammi la tua opinione per quell'articolo.

Per l'OBI direi di si... albero vivo.. anche se ti dico che io non lo faccio proprio. E' mio padre che l'ha preso per casa sua e mi ha detto di questa cosa. E lui nemmeno lo riporterà perchè prova a piantarlo fuori casa sua. Ha la campagna.

ha detto...

Bisogna vedere se gli hanno lasciato le radici. A me uno ha preso vari anni fa, ma di solito per fare prima tagliano tutto e insaccano con un po' di terra. Poi c'è la temperatura delle case che è troppo alta per gli abeti. L'articolo che mi linki è interessante. Per me l'albero ideale è un palo piantato in un vaso con un po' di file di led attaccate alla sommità che scendono obliquamente, non so se mi spiego.

Anonimo ha detto...

Luca,
una proposta, visto che esiste gente che vuole dire la sua oppure chiede pareri. Organizza una serata al S. Maria della Pietà. Parli tu (inca..ato o come ti pare), parlano i lorker o come diamine si chiamano quelli lì, parlano un pò tutti e vediamo che succede. Se vuoi parlo pure io che pedalo da "secoli", coniugo raramente il verbo comprare (un pò di più con i figli adolescenti ma anche loro imitano).
E alla fine cenona tutti assieme. Se vuoi ti dò una mano a pubblicizzare e a preparare una scaletta. Il posto è bellissimo.
Luca

ha detto...

ma i porker neanche scrivono, ti pare che vengono a una cena.