Sei mesi al ladro di bici
Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, 20 marzo 2012
La sua storia era diventata una piccola leggenda metropolitana: il nuovo ladro di biciclette, trasferito nel quartiere Prati. Ieri però, per F. C. è arrivata la prima condanna a sei mesi di reclusione per furto. L’anziano «predone» di mountain bike è agli arresti domiciliari ormai da due mesi dopo essere stato colto in flagrante ben cinque volte tra maggio e ottobre del 2010.
Una perizia del tribunale ha stabilito che Camariere ha una sindrome compulsiva che lo spinge a portarsi via ogni mezzo a due ruote legato ad un palo. E l’anziano signore si è sempre giustificato ostentando la sua povertà: «
Non ho soldi per mangiare.
Sono disperato. Non lo faccio perché mi piace rubare ma perché devo portare un po’ di cibo a mia moglie. Ho sbagliato, è vero. Ma come vivo con 280 euro al mese?» ha detto al giudice monocratico della seconda sezione l’anziano signore difeso dall’avvocato Simona Tranquilli. La prima condanna arriva per un furto compiuto il 19 settembre di due anni fa: obiettivo una bicicletta mountain bike legata ad un palo vicino all’oratorio di via Monte Zebio. Da vecchio mestierante, Camariere aveva con se tronchesi e attrezzi per smontare lucchetti e rompere catene. (G. De San.)
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