«Che l’area di Ostia-Infernetto sia al di sotto del mare è cosa nota, ma non altrettanto noto è il fatto che nei prossimi anni l’intera zona di Infernetto, Saline, Stagni, Casalpalocco e Axa sarà aggredita da una colata di cemento per oltre due milioni di metri cubi che darà il colpo mortale al già instabile equilibrio idrogeologico della zona, esponendo al rischio continuo i cittadini che vi abitano. – afferma il Presidente Nazionale e Capogruppo in Regione Lazio dei Verdi, Angelo Bonelli – Questi progetti se realizzati saranno un vero e proprio colpo mortale al futuro di questo territorio che è necessario tutelare guardando al domani. Proprio oggi il Presidente Napolitano, commentando la strage annunciata della Liguria nella quale per ora si contano 9 morti e 5 dispersi, ha richiamato l’attenzione sui cambiamenti climatici. È necessario, quindi, oltre a mettere in sicurezza il territorio, fermando la cementificazione selvaggia e la conseguente impermeabilizzazione del suolo, mettere in cantiere opere di mitigazione che consentano la messa in sicurezza del territorio anche di fronte a “eventi estremi” che diventeranno sempre più frequenti, vista la tropicalizzazione del clima che sta interessando il nostro Paese. Presenteremo una mozione in Consiglio Regionale per chiedere una moratoria per le nuove edificazioni del XIII Municipio e ci faremo promotori di una Commissione d’inchiesta per verificare i lavori messi in atto dal Consorzio di Bonifica, dal Comune e dal Municipio relativi all’intubamento dei fossi, come nel caso del Fosso del Fontanile».
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