Ancora dal rapporto Ecosistema urbano 2011 di Legambiente e Ambiente Italia, integralmente qui.
Emergenza smog: 8.500 morti nei grandi centri urbani
L’ultimo rapporto Ispra sulla qualità dell’ambiente urbano denuncia che il 45% delle stazioni di monitoraggio di PM10 ha superato nel 2010 il valore limite giornaliero. Legambiente ha invece censito ben 47 città dove almeno una centralina ha rilevato un numero di giorni di superamento della concentrazione media oraria (50 mg/mc) superiore alle soglie di legge (35 giorni). L’analisi più allarmante sul tema è quella realizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per conto dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente che ha valutato la relazione tra impatto sanitario del PM10 e dell'ozono in 13 città italiane con popolazione superiore ai 200.000 abitanti (Torino, Genova, Milano, Trieste, Padova, Venezia-Mestre, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Catania, Palermo). Lo studio Oms calcola che ogni anno almeno 8.000 persone muoiono prematuramente per gli effetti a lungo termine delle polveri sottili e altre 500 per l’esposizione ad alti livelli di ozono.
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