Fonte: La Repubblica, Cronaca di Roma, 20 ottobre 2011
Gra-ciclo, bike sharing, altre piste. Approvato il piano per le due ruote
Il grande raccordo anulare della ciclabilità è la novità assoluta del piano quadro approvato ieri dalla commissione Ambiente. E ancora, ampliamento del servizio di bike sharing e delle piste ciclabili."Grandi sforzi per trasformare la capitale in senso sostenibile", ha detto De Priamo, presidente della commissione Ambiente. Impegno testimoniato dall'acquisto di 14 auto elettriche destinate alla polizia
di CHIARA PISELLIEstensione delle piste ciclabili, ampliamento del servizio di bike sharing e costruzione del Grac, il grande raccordo anulare della ciclabilità. Questo quanto previsto dal piano quadro varato dalla giunta il 24 marzo 2010 e approvato ieri dalla commissione Ambiente. Ora, per l'accettazione definitiva, occorrerà aspettare l'esame finale dell'Assemblea capitolina.
In particolare, è il progetto del Grac a suscitare entusiasmo tra gli amanti delle due ruote e della ecosostenibilità. Si tratta di una grande rete ciclabile che collega la città attraverso i percorsi esistenti e quelli che verranno realizzati; un progetto a cui i ciclisti urbani lavorano da anni. Accolte, dunque, le proposte di associazioni come BiciRoma, che aveva chiesto anche una maggiore ramificazione della piste all'interno dei municipi. "L'amministrazione fa grandi sforzi per trasformare la capitale in senso sostenibile - ha detto De Priamo, presidente della commissione Ambiente - Cerchiamo di recuperare il ritardo rispetto ad altre realtà europee".
Impegno testimoniato dall'acquisto di 14 auto elettriche destinate a polizia e dipartimento Ambiente, consegnate martedì alla presenza del ministro Prestigiacomo e dell'assessore Visconti. "Spero che da Roma parta la svolta culturale verso la mobilità verde italiana", così il ministro dell'Ambiente Prestigiacomo nel corso della cerimonia. "Però - ha aggiunto - l'auto elettrica dovrà costare meno".
Anche secondo l'assessore all'Ambiente Visconti "la politica ha portato a casa un progetto concreto per l'avanguardia sulla mobilità sostenibile". Inoltre, nei prossimi mesi saranno sostituiti i mezzi Acea e Ama: 40 porter elettrici entro il 2011, ed altri 80 nel 2012 (19 ottobre 2011).
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