Oggi sul manifesto
Pedalare per Giacomo, di Luca Fazio
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"Che il Comune [di Milano] faccia piuttosto delle piste "autabili", 25 chilometri riservati a chi si ostina a far morire di traffico, che imponga il limite dei 30 Km/h, che sequestri le auto in seconda fila, che licenzi il capo dei vigili, perché bisognerà pur dare un segnale di cambiamento nella gestione del controllo e della sicurezza. Non sarebbero scelte impopolari, ma doverose, perché Giacomo è morto. Stasera una critical mass meno spensierata del solito pedalerà in via Solari, luogo della tragedia, Poi, bisognerebbe fare tappa a palazzo Marino per chiedere qualcosa in più. Forse, questa volta, non sarebbe fatica sprecata".
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