ECF e FIAB insieme per il workshop PRESTO
A Firenze il 3 dicembre dalle 9 alle 13 (Biblioteca delle Oblate)
su promozione e politiche per l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano
Vivete in una “citta’ esordiente” o una “citta’ campione” in materia di mobilita’ ciclistica?
[n.d.r.: secondo me, io vivo in una città del cazz, in materia di mobilità ciclistica]
La domanda non e’ banale se pensiamo ai risvolti importanti che l’organizzazione degli spazi urbani e del traffico cittadino hanno sulla qualita’ della nostra vita e dei nostri figli, sulla salute e il benessere psico-fisico, sulla gestione del tempo e delle relazioni. Nondimeno una citta’ “cycle-friendly” dimostra di essere piu’ competitiva in materia di marketing territoriale per la sua capacita’ di attrarre quella classe creativa - fatta anche di giovani e famiglie - che oggigiorno e’ indispensabile per mantenere vitali i centri urbani [1].
L’urgenza di alleggerire la citta’ dal peso di congestione e inquinamento trova una positiva risposta nelle forme di mobilita’ leggera, a condizione che questa sia sicura (=riduzione dell’incidentalita’ per tutti gli utenti della strada) e conveniente (=una rete di percorsi accessibile). Una citta’ in cui la mobilita’ a piedi e in bicicletta sono privilegiate rispetto a forme di mobilita’ motorizzata, e’ una citta’ in cui la vita quotidiana e’ piu’ agevole e meno faticosa. Per tutti!
Questi e altri temi saranno oggetto del workshop, supportato dall'Unione Europea, organizzato da ECF, in collaborazione con FIAB, il prossimo 3 Dicembre a Firenze, presso la Biblioteca delle Oblate dalle 9 alle 13. Nel corso dell'iniziativa saranno illustrate le risultanze del progetto europeo PRESTO (“Promoting Cycling as a Daily Transport Mode for Everyone”) i cui risultati sono accessibili sul web (www.presto-cycling.eu). Saranno inoltre lanciate ufficialmente le quattro “Linee guida per una politica della mobilta’ ciclistica”, ora tradotte in italiano grazie al prezioso contributo della FIAB per mano (e dizionario) di Giulia Cortesi e Melissa Merlin.
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