Fonte: La Provincia di Varese
BUSTO ARSIZIO È stato travolto a Busto Arsizio, nella trafficata viale Sicilia, di fronte al civico 11. Bertino Mischiatti, 76 anni compiuti lo scorso12 maggio, stava pedalando sulla sua bicicletta da donna. Forse si dirigeva verso casa sua, in via Caltanissetta 26. Ma non ci è mai arrivato. È stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Legnano. Nonostante le cure, è spirato attorno alle 21 a causa della gravità delle ferite riportate.
L'anziano è stato investito da una Fiat Idea di colore grigio chiaro guidata da un ragazzo di 21 anni. All'inizio si era temuto un atto di pirateria da parte di chi stava a bordo della monovolume, perché l'auto si era allontanata dal luogo del sinistro. In realtà, si era semplicemente fermata qualche metro più avanti, con il giovane al volante che versava in un comprensibile stato di choc. Tra l'altro, la violenza dell'urto aveva trasformato il cristallo anteriore in un reticolo di vetri infranti, rendendo quasi impossibili le operazioni di guida.
Il dramma è accaduto ieri sera poco dopo le 18, quando le tenebre avevano già avvolto Busto Arsizio. E forse anche la visibilità ridotta ha avuto un ruolo importante nella disgrazia.
Sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale e i medici dell'Areu: questi ultimi hanno intubato il ferito e lo hanno trasportato in codice rosso a Legnano.
I vigili si sono invece messi subito al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente. Pare che la responsabilità debba essere attribuita a un camper (irreperibile) che, a causa di una brusca manovra, avrebbe costretto il conducente dell'Idea a sbandare, finendo con l'investire il ciclista. Resta da capire se chi stava al volante del camper si sia reso conto di che cosa ha provocato oppure no; se, quindi, abbia proseguito il suo viaggio ignaro del fatto che l'improvviso movimento avesse causato un incidente, oppure se abbia fatto perdere le proprie tracce giusto per sfuggire alle proprie responsabilità; nel secondo caso, sarebbe lui il vero pirata della strada.
L'impatto è stato molto violento: Mischiatti ha quasi sfondato il cristallo della monovolume sul lato del conducente, mentre il suo corpo ha schiacciato anche la lamiera del cofano anteriore. Poi è stato sbalzato diversi metri più avanti: il suo breve, ma terribile volo si è fermato sull'asfalto. Le sue condizioni erano apparse subito disperate, ma i medici hanno tentato comunque di salvarlo.
Molto più lievi, invece, le ferite del giovane che guidava la Fiat che comunque, per precauzione, ieri sera è stato condotto all'ospedale di Busto Arsizio. (14 novembre 2011)
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