Salvaiciclisti:"Senza una delibera Alemanno non venga al nostro sit-in".

Fonte: La Repubblica 19 aprile 2012 —   pagina 1   sezione: ROMA 

«SE ALEMANNO vuole partecipare, deve portare una delibera già firmata, altrimenti rimanga a casa». Questo il messaggio del movimento "Salvaiciclisti" presentando il sit in del 28 aprile per la sicurezza di biker e pedoni.
E IN Campidoglio fanno sapere che il sindaco sta facendo del tutto per portare già stamattina in consiglio comunale la delibera sul biciplan, il piano regolatore delle ciclabili approvato in giunta ormai due anni fa e rimasto lettera morta. Ad Alemanno il movimento Salvaiciclisti, insieme a Legambiente e alla Fiab, la federazione italiana amici della bicicletta, chiede anche la pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali. Proprio qui, alle 15, comincerà il sit in, che si svolgerà in contemporanea con Londra, la città che ha lanciato la campagna salvaiciclisti dalle colonne del Times. I Fori non sono solo uno scenario eccezionale, sono anche la strada dove nel 2009 fu travolta e uccisa da un taxi Eva Bodalova, mentre tornava a casa dal lavoro in bicicletta.
L'appello è a recarsi all'appuntamento «in bicicletta, a piedi, coi pattini o col monopattino, col trasporto pubblico, con lo skateboard, sui trampoli, col passeggino o il risciò.
«L'importante è che non si usi un mezzo a motore». Alle istituzioni il movimento avanza le stesse richieste del manifesto del Times: un'indagine nazionale sulla ciclabilità, la nomina di commissari urbani per realizzare interventi utili alla mobilità dolce, una migliore formazione alla guida per tutti gli utenti della strada, fondi per le infrastrutture per la bici, l'obbligo di vincolare il 2% delle risorse destinate alla rete stradale a interventi per la ciclabilità. Ancora: norme che rendano più sicuri gli incroci e la circolazione dei mezzi pesanti. In cima a tutto c'è la moderazione della velocità: 30 km all'ora nelle aree residenziali sprovviste di ciclabili. In due mesi l'iniziativa ha ricevuto 18mila adesioni. Tra i sostenitori Jovanottie Margherita Hack.
  CECILIA GENTILE