Comunicato orecchio acerbo editore 

IN LIBRERIA DALL’11 APRILE

Il grande cavallo blu

di Irène Coen-Janca con le illustrazioni di Maurizio A.C. Quarello

 Coloro che hanno male all’anima. Così, con una definizione che non ricorre in alcun vocabolario

-neppure in quelli più accurati dei sinonimi- Irène Cohen-Janca chiama quelli che comunemente  definiamo matti, pazzi, folli, malati di mente, alienati, psicopatici, schizofrenici.

Per Paolo, il protagonista del racconto, sono semplicemente l’uomo-trottola, la donna-scalza, l’uomo di vetro, lo strangolatore d’uccelli, l’uomo-albero…

Figlio della lavandaia, Paolo è l’unico bambino che vive in quell’ospedale triestino battuto dalla bora, e il suo amico del cuore è Marco, il vecchio cavallo che trasporta i fagotti della biancheria. Chiuso tra le cancellate invalicabili dell’ospedale, trascorre i suoi pomeriggi insieme con quelle persone che hanno male all’anima. Spesso dolcissime, a volte cattivissime, vivono completamente isolate dal resto della città. Fino al giorno in cui un nuovo dottore, ostinato come il vento e matto da legare, decide di slegare tutti i malati e abbattere quelle cancellate. È convinto che visto da vicino nessuno è normale, e che la libertà è una medicina migliore della camicia di forza e dell’elettroshock. Si chiama Franco Basaglia.

Il grande cavallo blu -44 pagine a colori, 12,50 euro, Orecchio acerbo, Roma