martedì 21 giugno 2011

Carovana ciclistica Milano-Roma / 5

Ricapitolando, la carovana Milano-Roma organizzata dal Touring Club Italiano è stata scandita dalle seguenti tappe: Milano-Parma (10 giugno); Parma-Bologna (11 giugno); Bologna-Firenze (12 giugno); Firenze-Pienza (13 giugno); Pienz-Orvieto (14 giugno); Orvieto-Roma (15 giugno). Per quanto mi riguarda, ho coperto circa 750 Km, compreso un percorso notturno - denominato tappa 3bis da chi vi ha preso parte - per cercare di andare a votare ai referendum nella città di Firenze.
A Parma, confortato dai consigli del dott. Guido, si prende il preaperitivo (birra e gassosa si impone come la bevanda più gettonata). Poi è la volta del talkshow e poi c'è l'aperitivo, con parecchia sostanza solida di ottima qualità. In realtà, quando hai molta fame non distingui molto fra buono e cattivo, dolce e salato, verdura, carne, formaggio. Va bene tutto, come se il corpo fosse una caldaia, un termovalorizzatore, che però va solo a biocarburante, quindi sano, a parte gli eccessi di "perpetual motion food", che li paghi il giorno dopo a caro prezzo.
Vecchie abitudini da frequentatore di ostelli della gioventù del Nord Europa impongono pure qualche prelevamento di cibo per l'indomani. Poi, come se non bastasse, si va anche a cena. Ma fino a Parma è stata tutta pianura, a parte una salita ripidissima verso un santuario (mi pare). Alla fine della salita alcuni mi chiedono quali rapporti monto. Non lo so. Mi metto a contare i denti. Scopro che il rapporto più leggero sulla mia bici è il 38 x 22. E la bici pesa un sacco. La borsa davanti contiene un multitool, il coltellino svizzero, il kit per riparare le forature, portafogli, macchina fotografica, ecc. Insomma, una dozzina di chili. Inoltre, come ho detto, pedalo con i sandali e le gabbiette fermapiedi. Non voglio assolutamene fare l'eroe. Il sagittario è un segno contraddistinto da notevole ottimismo, talmente debordante che a volte sconfina nell'imbecillità. Spero di non pentirmi di aver trascurato completamente la questione dei rapporti sulla lunga distanza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

concordo pienamente sulle caratteristiche del sagittario.
mad max