sabato 11 febbraio 2012

Attivismo ora

di Saverio Bragantini, storico dell'arte contemporanea e futura

Aderisco anch'io all'appello "Salviamo i ciclisti". Finalmente è giunto il momento di far sentire la propria voce, tutti insieme. Momenti del genere non capitano spesso e spero che si riesca a contenere le spinte centrifughe e gli interessi di bottega, per andare all'attacco, contro le lobby e il disinteresse. Oltre a pedalare, ognuno deve e può fare qualcosa: che il situazionismo v'illumini, il surrealismo vi guidi e il dadaismo v'ispiri. La crisi spariglia le carte, è il momento di agire. Siamo un Paese incredibilmente arretrato e diviso per biechi interessi. Aggregatevi, allora, fate pressione sulle istituzioni con il numero, l'intensità e con la vostra intelligenza.


Ernesto "Che" Guevara in bici

Hasta la victoria siempre!

Musica: Pablo Milanés, Si el poeta eres tú

2 commenti:

Anonimo ha detto...

che bici strana

Luca ha detto...

In verità Ernesto aveva anche il motore.