martedì 14 febbraio 2012

Mario il ciclista ‘fuorilegge’ "In sella mi sento più sicuro"

Pensionato trasgredisce l'ordinanza comunale

di Ermanno Pasolini
Cesena, 13 febbraio 2012 - Mario Della Pasqua, pensionato 74enne, soprannominato 'E Sgai’, ha preso la bicicletta, nonostante l’ordinanza di divieto del Comune, ed è andato tranquillamente in piazza, sicuro di sé stesso e ridendo della difficoltà delle auto a circolare. Il divieto di circolazione in bicicletta è stato emanato da molte amministrazioni comunali proprio per evitare i rischi di cadute e incidenti dovuti alla neve e al ghiaccio. Ma ‘E Sgai’ non ci è stato. E’ diventato un ‘disubbidiente’ a modo suo. Una sorta di obiettore con la passione delle due ruote. La motivazione ce la spiega lui stesso: «Prima di tutto con la neve e il giaccio da sempre si sa che a piedi si cade e in bicicletta no. Io ho messo le catene alla macchina, ho spazzato via la tanta neve davanti al cancello per uscire con l’auto, ma ogni volta che ci provavo o aveva fatto altra neve, o era passato, giustamente, lo spazzaneve del Comune di Savignano e me ne aveva lasciata a mucchi davanti al cancello.
Dopo dieci giorni mi sono stufato di spalare la neve e non potere uscire. Così ho deciso di uscire in bicicletta, come facevano una volta i nostri padri e, per chi ce l’aveva, anche i nostri nonni. Ho sgonfiato un po’ le ruote e vado via tranquillo senza paura».
L’atletico pensionato savignanese non teme di incorrere in contravvenzioni e non si sente affatto un ‘fuorilegge’: «Non sono un imprudente. Sono semplicemente andato a prendere il caffè, il giornale e anche il pane fresco, nel panificio sulla via Emilia. Adesso torno a casa. Ma domani tornerò di nuovo in piazza e andrò di nuovo in giro in bicicletta, perché solo in sella alla mia bici mi sento sicuro».

Fonte: Resto del Carlino

Nessun commento: