Mi permetto una breve autocelebrazione. La cooperativa agricola Cobragor, che aveva scoperto il Km 0, la filiera breve, il biologico, prima che nascessero, si trova vicino a casa mia e ci vado a fare la spesa quando posso. Hanno delle bici, ma forano spesso nei campi, con le spine. Ho approntato così la mia prima bici agricola senza spesa, usando i pezzi della Ciclofficina exLavanderia. Le ruote sono ricavate dalla vecchia mtb che mi hanno dato, ma il cui telaio era totalmente arrugginito. Ho ritirato fuori il telaio della mia vecchia Sarto, messo una forcella, i freni. Per evitare le forature esistono degli anelli di kevlar che costano però più di 20 euro. Ho preso invece due vecchi tubolari, ho tagliato la valvola, ho aggiunto un pezzetto di tubolare per ruota, e li ho incolati con il mastice dentro il copertone tacchettato. Spero che funzioni. Siccome il terremo è pianeggiante e il fango è molto, ho pensato di levare il cambio, accorciando la catena e allineandola con un rapporto non troppo pesante. Alla fine ho messo pure un portapacchi, pescato l'estate scorsa in un campo al mare. Spesa: 2 euro per una camera d'aria.
3 commenti:
adesso che sono passati un po' di giorni, le vecchie camere d'aria a protezione per le forature sembrano funzionare?
le hai messe tra la faccia interna del copertone e la camera d'aria, giusto?
il mastice l'hai usato per incollarle tra loro o per incollarle alla faccia interna del copertone?
Stando alle ultime notizie, i copertoni per ora tengono. I tubolari sono stati incollati ai copertoni con la parte che di solito tocca terra. Invece ho dovuto aggiungere un deragliatore posteriore, perché la catena cedeva; ho anche cambiato la catena. Il deragliatore ha una funzione passiva che serve a tendere la catena, anche durante gli sbalzi.
Ultimissime notizie. Al 18 aprile ancora nessuna foratura e nessun problema per la bici agricola.
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