Lo dice l'ACI, Automobile Club d'Italia, non il ciclista a zonzo in graziella con le infradito penzolanti e i fiori tra i capelli.
Il presidente dell’ACI, Enrico Gelpi, ha dichiarato: “E’ improrogabile una riforma dei costi e dei tributi che gravano sull’uso dell’auto, basando la fiscalità sul principio ‘chi più inquina più paga’: in quest’ottica il bollo deve tornare ad essere un bollo di circolazione e non più tassa di proprietà, pagato in proporzione ai chilometri percorsi e in base alle emissioni di CO2”.
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