Secondo voi, a occhio e croce, che cosa può rispondere un brillante economista come l'irlandese Philip Lane, alla domanda "Qual è la sfida più grande dell'economia per i prossimi dieci anni?". provate a dire...La risposta non è la Cina, l'India, i robot, l'immobiliare sulla Luna, le nanotecnologie, no. È: "I cambiamenti climatici". Lo si legge su Style, mensile del Corriere della Sera, p. 88, in edicola oggi. Siamo avidi di letture inutili, come Debussy, ma alla fine, gratta gratta, si rivelano utili anch'esse.
2 commenti:
A proposito di cambiamenti climatici ,per curiosità, guardate in internet i siti che parlano di "scie chimiche". ci sono alcuni che affermano che le scie bianche che vediamo in cielo non sono scie di condensazione,ma tuttaltro! A me che ho passato piu di 30 anni sugli aerei è una cosa che non può che far ridere!!!!!!!!!!!!max
Quello che colpisce è la straordinaria disinformazione, per cui i cambiamenti climatici vengono condensati in rapidi e discutibili allarmismi.
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