lunedì 7 febbraio 2011

Dalla Rete romana di mutuo soccorso:

L’11 marzo 2010 sono iniziati i lavori per la realizzazione del megaparcheggio multipiano sospeso sopra i binari della stazione Termini.
Il progetto, reso noto la prima volta sotto l’amministrazione Veltroni, ripreso e rilanciato dal nuovo sindaco Gianni Alemanno, e dall’Ad di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti prevede la costruzione sopra gli attuali binari, dopo 50 mesi di cantiere ed 82 milioni di euro di spesa,  di 3 nuovi piani  capaci di ospitare 1400 auto e 180 moto. Il parcheggio, prima opera di questo tipo in Europa, sarà accessibile per le auto da Via Marsala e sarà collegato con 10 ascensori e 12 gruppi di scale alla stazione. 10.000 metri quadri di pannelli fotovoltaici saranno collocati sul tetto dell’opera e produrranno 500 kw di potenza. Le biglietterie, attualmente al piano terra della stazione, saranno spostate su una piastra in cima all'edificio per avvicinare gli sportelli a chi arriva alla stazione in macchina e, soprattutto, per liberare il vasto atrio, che affaccia su piazza dei Cinquecento, destinandolo ad ospitare nuove attività commerciali che, con le altre già esistenti, faranno della stazione anche un polo di attrazione per lo shopping.
Totalmente contrario all’opera Il Comitato Cittadino “Giù le mani da Termini”, composto da residenti e lavoratori della zona, per il quale l’opera è totalmente inutile in quanto nella zona esistono già quattro parcheggi a pagamento attualmente scarsamente utilizzati”, ed destinata ad aumentare in maniera esponenziale la congestione del traffico, l’inquinamento acustico e atmosferico, con conseguenti disagi per i residenti. Inoltre il Comitato ritiene che il nuovo centro commerciale darà un colpo mortale alle centinaia di piccole  e medie attività commerciali presenti nella zona, già duramente provate dalla crisi.

Commento del blog Rotazioni: si fa fatica a credere che le biglietterie verranno avvicinate al parcheggio delle automobili e che i passeggeri a piedi, in bicicletta, su sedia a rotelle, dovranno recarsi sul tetto a fare il biglietto del treno. Questo comporterà problemi e ritardi. Un danno per tutti i passeggeri e un vantaggio per gli automobilisti. Una illogica e tortuosa scelta per tutti coloro che vorranno prendere il treno da Roma Termini. I parcheggi vuoti già esistenti dimostrano le intenzioni di chi ha avviato i lavori. Roma si riempie di parcheggi vuoti, sopra e sotto la terra. A chi giova?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e te lo domandi anche ?
mad max

ha detto...

Finché ce la faccio.