Ringrazio i cinque lettori che mi hanno seguito fin qui stabilmente e gli altri avventori occasionali, che hanno scambiato con me messaggi e suggerimenti utili. Stasera questo blog chiude. Sono capitato con la mia bicicletta nelle Valli di Nettuno (citando Jimi Hendrix). Sogni, lotte, fatiche, sentimenti, emozioni sono confluiti per uno strano gioco del destino nello stesso luogo e nello stesso momento.
Pignoni liquidi come mercurio si sono intersecati nella memoria con le scommesse per una città migliore.
La lotta per la Causa continuerà in altre forme.
Il post che segue è l'ultimo, distillato filosofico di 8000 Km all'anno in bici (da otto anni a questa parte), un libro, incontri, ecc. Parlare di mobilità ciclistica vuol dire parlare delle grandi città, anzi dell'Italia intera, oggi in preda a miseria, depravazione, oscurantismo, mummificazione, imbecillità, chissà ancora per quanto tempo.
Svegliatevi dal sonno e imparate a reagire!
11 commenti:
ma non sarai mica impazzito ?
stammi bene a sentire qui ci stai e ci resti se no vengo a bucarti una gomma la notte.
mad max
non si scappa amico mio.
ripensaci se no ti buco anche l'altra di gomma.
mad max
e poi non vale perchè sono arrivato a casa alle 22.30.
e così sono arrivato fuori tempo massimo
mad max
compari/comari,
permettetemi un consiglio.
non attaccatelo alle gomme che si riparano facilmente.
attaccatelo al telaio cosi sara costretto a partecipare seriamente alla SBNP.
grazie Rotazioni
ci hai insegnato molto
dax79
Un vero peccato Luca!!!
Ho scoperto questo blog di recente dopo aver letto il tuo "Manuale di resistenza del ciclista urbano"...e ora lo chiudi?
Perdo un bel punto di riferimento!
Però anche grazie per quello che scrivi, qui e altrove!
La chiusura di questo blog ti/vi darà modo di leggere più comodamente il materiale accumulatosi in questi anni. Molti post sono sempre attuali. Questa circolarità un po' ossessiva, queste rotazioni insomma - il ripetersi degli stessi problemi, la mancanza di risposte alle stesse domande - mi hanno un po' stancato, per cui si impone la famosa pausa di riflessione.
Peccato. Speriamo che sia una pausa di riflessione e che alla fine tu cambi idea.
e allora ciao a rotazioni, e buona nuova avventura. sono sicuro che non passerà non la voglia ma l'esigenza di contribuire a cambiare in meglio questo luogo, se non per noi subito e ora almeno per i nostri amatissimi eredi. se poi succede prima di lasciar loro una anche esigua eredità, tanto meglio.
gli adulti che sanno cambiare sono i migliori tra noi.
rotafixa
beh, io c'ho provato a farti cambiare idea.
auguri in ogni caso.
mad max
Ci mancherai
Fai quello di cui senti il bisogno, segui il tuo istinto (detto da un altro che ha creduto nei blog, e adesso sta in una situazione molto simile alla tua).
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