Dopo una breve chiacchierata con un ciclorivenditore esperto e affidabile, riporto alcune considerazioni aggiuntive sulle valvole. Lasciando stare la valvola tipo auto o moto (Schrader), che forse va bene in certi contesti di pressione estrema, ma che a me sembra orrenda e ricorda troppo i mezzi a motore, prendiamo in considerazione le altre due, la valvola tipo Presta e quella detta italiana o Regina.
La valvola Presta ha il tappo incorporato, che quindi non si può perdere. Inoltre, si cambia rapidamente, in quanto non si deve svitare il dado circolare, come nella valvola italiana. C’è un fattore, che mi sembra importante, è che rende la valvola Presta meno efficiente: la resistenza e l’affidabilità della valvola interna. Se viene stretta poco rischia di perdere aria; se invece viene stretta troppo si rischia di piegare la parte interna, che ho fatto vedere nel post “a tu per tu con la valvola”. Inoltre, quando si cambia la camera, a volte quella nuova è bloccata e, armeggiando con mani inesperte, si rischia di romperla ancor prima di averla montata. Il blocco della valvola è frequente e quando si pompa aria la camera non si gonfia: mi è capitato di dare una mano ad Adriano Pappalardo, che aveva questo problema, su una ciclabile di Roma.
Il rivenditore chiamato in causa all’inizio mi ha detto che il vantaggio della Presta, che è più delicata, consiste nel fatto che la camera d’aria si cambia più rapidamente, e questo è un vantaggio ricercato da chi possiede bici da corsa e fa gare, o sogna a occhi aperti di farle, mentre la domenica gira attorno al lago di Bracciano o al lago Maggiore. In proporzione, mi dice il rivenditore, si vendono molte più camere d’aria con valvola italiana, che si rivela più affidabile, resistente e versatile. Eppoi nella valvola italiana non devi impazzire a capire quanto devi stringere il tappo, come nella Presta, perché la guarnizione è interna, e devi solo mettere il tappino per proteggere la valvola dalla polvere e dal fango.
Detto questo, sulle mie bici ho quasi tutte Presta, per ora almeno.
Nessun commento:
Posta un commento