12 ore a piedi e a pedali, che cominciano con una lenta planata di un gruppetto di amici, fino a Porta S. Paolo. Quando arriviamo è in pieno svolgimento il Trofeo Liberazione, di cui vediamo l'uomo al comando.
Poi il corteo, a piedi.
Qui sotto la preparazione della partenza della "staffetta partigiana", su itinerario Colosseo-via del Tritone-Pigneto, irto di sampietrini e rotaie del tram. Arrivo 5° col numero 43. A correre sul serio erano, credo, 7 o 8, comunque non 5, ci tengo a precisarlo.
Si cambia scenario e ci troviamo, nel tardo pomeriggio, tra sagome inossidabili, arrugginite e le ombre mobili dei ciclisti, pronti a partire per la Critical Mass di aprile. Raggiungendo Piramide ho appreso una straordinaria tecnica per fermare le automobili: non posso divulgare ulteriori particolari, perché è una tecnica segreta e in mano a persone inesperte potrebbe produrre dei danni.
La piazza si gremisce...
E si va (è uno spezzone quasi insignificante):
L'appuntamento per la Critical Mass interplanetaria è il 30 maggio alle 18 a Piramide. Verranno ciclisti da altri pianeti, forme di vita straordinarie, dotate di cento piedi e altrettanti pedali. Invitati tutti coloro che pedalano in mezzo al traffico, anche due volte all'anno.
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