Il progresso, i soldi, le automobili, gli elettrodomestici sempre più inibenti e invadenti non portano felicità. la felicità nel mondo sta da un'altra parte. Felicità è pedalare, è l'amore, ritmi lenti, spazio per la riflessione, non solo per la schiavitù manuale o informatica, veder crescere una pianta di pomodori per raccoglierli. La "New Economic Foundation", organizzazione non governativa britannica, stila ogni anno una classifica; ecco l'ultima pubblicata (Happy Planet Index):
1 - Costa Rica
2 - Repubblica Dominicana
3 - Giamaica
4 - Guatemala
5 - Vietnam
6 - Colombia
7 - Cuba
8 - El Salvador
9 - Brasile
10 - Honduras
Per quello che ho potuto vedere da turista - quando ero giovane e giravo per il mondo - c'è gente che sta mediamente molto meglio di noi, sa riparare qualsiasi cosa, economizzare, si hanno meno soldi ma ancor meno problemi. L'Italia, pensate un po', è al 69° posto: troppo generosi! Va bene, è vero, la campagna umbra fa media con Roma e alla fine esce fuori una posizione migliore di Francia e Gran Bretagna. Se si prendessero da sole le metropoli la situazione sarebbe peggiore, con le strade intasate di auto ferme e l'aria irrespirabile. Comunque è ovvio che l'America Latina detti la linea della felicità.
la mappa della felicità mondiale è qui. Con molto meno, molto meglio.
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