mercoledì 22 luglio 2009

Bici-valigia o bici-pacco?



Riflettevo, guardando questa immagine della bici-valigia di fabbricazione cinese e sui viaggi in bici-pacco più treno che ho fatto in questi giorni. La valigia a pedali è una fregatura, evidentemente, perché la valigia contiene solo le ruote, i pedali, ecc. Invece sarebbe interessante una valigia vuota più la bicicletta, ossia una valigia a ruote da riempire e su cui salire. L'altra opzione, parlando di treno (o autobus), è la bici da impacchettare. nel caso del treno in questo modo non si paga il supplemento bici, perché io sto trasportando un pacco, non una bici. Ho scritto di questa cosa in altri post. Si prendono due sacchetti grandi della spazzatura, nastro adesivo e corde, e il gioco è fatto. Sulla scelta del mezzo, la soluzione migliore mi sembra una single-speed bella leggera, più uno zainetto contenente lo stretto indispensabile (attrezzi, ricambi essenziali, spazzolino, mutande, pantaloni leggeri, un libro). Due settimane fa è andata così: tutto ok.
Invece, domenica scorsa ho viaggiato in treno con una bici da corsa con portapacchi e smontata, con tutto il bagaglio sopra: pesava davvero troppo. In più, le batterie dei fari si erano scaricate; sono arrivato alle 21.40: in zona Prati mancava l'illuminazione stradale. Davvero entusiasmante, tentare di emettere ultrasuoni come un pipistrello per orientarsi.

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