Siccome il discorso sembra interessare, allego altro materiale sulle forcelle a uno stelo. Si tratta di un sistema copiato anche dalle case motociclistiche e applicato massicciamente dal grande costruttore di biciclette britannico Mike Burrows; in inglese si chiama 'monoblade'). Godetevi qui un video con Burrows, la sua succulenta officina e alcune delle sue creazioni, che comprendono bici da carico, tricicli, reclinate e pieghevoli, oltre a straordinarie bici da pista.
Vi allego anche un'immagine di un interessante prototipo della Cannondale,
La Cannondale produce diverse bici con forcella lefty, ammortizzate o rigide (qui un modello da città).
L'idea di cui si diceva ieri non è nuova né particolarmente originale. Ecco "Locust" di Josef Cadek:
E qui potete vedere "IF-Mode" di Mark Sanders:
2 commenti:
Ah quindi ce ne sono tante e simili.
Sicuramente sono sicurissime queste forcelle. Se le usano anche nelle mountain bike super pro, non c'è dubbio. Però, sarò antico, ma le cose semplici mi sembrano le migliori.
Lo decisi quella volta che comprai una bici con ammortizzatore anche dietro (ammetto, economica). Dopo alcuni mesi l'ammortizzatore e tutti i vari perni iniziavano ad avere un piccolo gioco, che mi dava fastidio. Da quella volta preferisco le cose semplici (anche perchè non posso permettermi le cose troppo costose).
Tra l'altro quella bici comprata al centro commerciale COOP, marca RUN&BIKE, mi ha fatto un brutto scherzo. In una partenza dal semaforo si è spezzato il pedale (vicino al perno centrale, non solo l'appoggio piede) lasciando un affilatissimo pezzo di ferro sporgente. Ho rischiato seriamente di squartarmi il polpaccio visto che toccando a mani nude quel pezzo di ferro mi sono tagliato un dito.
MAI COMPRARE bici del mercatone, a meno che non la si usi occasionalmente senza sforzarla (io ero costantemente con la marcia più pesante e ci ho fatto percorsi sterrati in collina)
il mondo della bici è un continuo ribollire di nuove idee!!
hehehe dopo poche settimane d'uso ho visto frantumarsi anche i pedali di bici comprate da un ciclista di cui taccio il nome, ma che mi garantiva: "nessuno è mai tornato indietro a protestare". vabbè.
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