Alle 9 di sabato scorso ho infilato i piedi nelle gabbiette dell'Atala, che monta una corona 52-42, e ho imboccato Camilluccia e Olimpica per andare a prendere la Salaria. Destinazione i dintorni di Rieti. La strada è la Salaria vecchia, o quello che ne rimane. Per un bel pezzo è tutta pianura; c'è solo il vento e il freddo che rompono.
Poi, a un certo punto, è Sabina.
Dice una signora in un supermercato che la Salaria vecchia si chiama Palombarese, poi è stata ribattezzata di nuovo, comunque nessuno la ripara. Tanto il traffico passa sulla Salaria grande. A Osteria di Nerola...
...forse una delle ultime lapidi profane in latino, o dico una stupidaggine?
poi go go go...
Ultime indecisioni ai bivi...
Barlumi di Francigena...
Poi si comincia a salire; e ci si ferma un attimo:
In soldoni: 75 Km, 4 ore di pedale e gamba pesante.
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