Presentata a Copenhagen la "Copenhagen green wheel", dotata di una ruota che, promette la stampa, fa diventare la bici intelligente. A me sembra una minchiata pazzesca.
La ruota contiene una batteria elettrica che regala la pedalata assistita, che si ricarica con le frenate. Vorrei vedere quanta energia elettrica produce con le frenate e quanta fatica in più fa fare al ciclista... La bici è dotata anche di chip bluetooh per le comunicazioni, di sensori ambientali che forniscono informazioni al proprio smartphone su inquinamento, traffico e percorsi: tutte inutili bietolate. È notorio che il traffico per il ciclista non esiste. La bici era già ecologica prima. E lo smartphone costa come tre biciclette usate!
La ruota “intelligente” è stata sviluppata dal Mit di Boston e da Ducati Energia. «L'idea è quella di competere con le attuali bici elettriche – afferma il direttore generale di Ducati, Federica Guidi –, quindi puntiamo a un prezzo inferiore ai mille euro». Però, che risparmio! Diciamo che si dovrà trovare un modo di smaltire l’invenduto.
Nella capitale danese, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è stato fotografato a bordo della bici. Un’idea nuova per promuovere la bicicletta nella Capitale?
2 commenti:
ahi ragione, come se pedalare con le proprie forze fosse qualcosa di cui vergognarsi.
Quoto la minchiata pazzesca.
Stanno inventando il moto perpetuo.
Posta un commento