Stamattina il Tevere scorreva veloce e pieno. Il traffico peggio. A Ponte Milvio erano schierati tre mezzi del battaglione San Marco e due dei Vigili del Fuoco, ma era chiaro che il fiume non sarebbe straripato.
La mia tenuta antipioggia prevede: un coprizaino, giacca a vento traspirante e pantaloni tipo impermeabile (non propriamente impermeabili, ma si asciugano rapidamente). Nello zaino, oltre alle solite cose (pompa, camera d'aria, toppe e mastice, minitool, levagomme, ecc.) metto un un cambio completo, eccetto le scarpe. Tutto chiuso dentro sacchetti di plastica. Poi si parte, ottimisticamente. Anche perché di solito, persino nelle giornate più brutte non piove sempre. E se piove, pazienza.
3 commenti:
che tipo di giacca hai ? io sto cercando una soluzione alternativa al classico K-way che non regge la pioggia proprio per niente. Ed ero indeciso se muovermi sul traspirante o sul impermeabile cazzuto, che ci posso andare pure sottacqua.
invece il cambio completo lo lascio a lavoro insieme ad asciugamano e deodorante, sperando di non doverli usare :)
Dario
Uso una giacca traspirante; ha una rete all'interno che funziona bene. Si suda poco e tiene caldo. Ottima e comprata in offerta da Decarton a 20 euro circa.
Ne ho anche un'altra nel mitico goretex, che però non è molto adatta alla bici (ha il cappuccio).
Evita l'impermeabile cazzuto, perché tanto ti bagni lo stesso...col tuo sudore.
ok, grazie!
alla fine mi sa' che mi orientero' pure io
sul "decarton"... anche se odio le giacche senza cappuccio, mi piace metterlo sotto al casco, con altre soluzioni (tipo cuffia da doccia) mi bagno inevitabilmente il collo
ciao, Dario
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