Ieri è uscita la notizia sulle agenzie di stampa: il 70% degli italiani muore per malattie causate da stress. Lo riferisce uno studio del Dipartimento di Studi Clinici dell'Universita' "La Sapienza di Roma" in collaborazione con l'AISIC. La presidente dell'AISIC, Cinzia De Vendictis, ha affermato: «Si tratta delle malattie cronico-degenerative, che includono le patologie cardiovascolari, tumori, broncopneumopatie croniche ostruttive, cirrosi epatica, le malattie intestinali che nell'insieme costituiscono piu' del 70% delle cause di morte».
Credo di non esagerare, affermando che il traffico è una delle maggiori cause di stress. E che in bici patisci sì lo smog, ma il traffico non esiste. L’altroieri, sotto la pioggia, scivolavo tra le auto e il marciapiede. Quando ero a casa, asciutto e rivestito, forse loro stavano ancora là.
Tra i disturbi causati dallo stress anche l'ipertensione che, oltre alle patologie cardiovascolari, può essere causa di diabete e infarto. Colpisce il 25% degli italiani, circa 15 milioni di persone, percentuale che raggiunge l'80% se si considerano gli "over 65". "Ansia, depressione, alcolismo, disadattamento sociale, abuso di farmaci, sono tutte possibili complicazioni dell'ansia da stress".
2 commenti:
molti mi predono per scemo, ma sostengo anch'io che sotto la pioggia sia molto meglio andare in bici: andare a piedi sei impacciato da ombrelli che comunque non ti proteggono gambe e piedi mentre gli automobilisti sono più lenti e incasinati del solito forse a causa della minor luce. in bici basta una tuta antipioggia e un cappellino impermeabile e vai a meraviglia.
Mai usato ombrelli. Una volta che ti sei bagnato, vai.
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