Comunicato Camminacittà
Carissimi,
era il 28 luglio 2008 quando, dopo il favoloso anno di successo di "Velib"
(velocipede libero) e del contemporaneo successo della vendita delle bici (con
l'incentivo municipale: più 64% dal luglio 2007 a luglio 2008), gli
amministratori di Parigi (gemellata dal 1957 con Roma) deliberano la
realizzazione entro dicembre 2010 del senso contromano delle bici su tutte le
strade a senso unico. Inutile dire che, entro i tempi stabiliti (in verità con
un poco di anticipo), l'opera è stata compiuta.
Dall'ottobre 2008 venne aggiornato il nostro lenzuolino di cosa chiediamo:
venne introdotta la richiesta di fare a Roma quello che stava facendo (con molto
entusiasmo) la Municipalità di Parigi: bici contromano su tutte le strade a
senso unico. Aprite questo link e troverete questa richiesta:
Noi abbiamo sempre ritenuta fattibile questa operazione perchè a costo
zero. Perchè non occorre fare altro che mettere la segnaleti verticale.
E, vai (se c'è la volontà politica, naturalmente). E, vai (se la si smetta
di non essere seri).
Nella legalità e nel miglioramento della tragica emergenziale situazione
della mobilità romana.
Dopo la lotta per il ripristino della fermata di via del Plebiscito, ecco
un altro "fattibile" (se ci diamo da fare) problema da risolvere.
Vito De Russis
Nessun commento:
Posta un commento