giovedì 8 dicembre 2011

La Santa b'ICI a Roma

Tassare i beni del clero potrebbe fruttare fino a 3 miliardi l'anno, ma riscuotere è quasi impossibile
(La Repubblica, 8 dicembre 2011, p. 12).

Oggi e domenica alle 11 si pedala 

Una bella pedalata nel centro di Roma tra gli immobili ad uso commerciale deICIzzati, quelli per i quali la Chiesa non paga neanche un euro a causa dell’esenzione che li qualifica come “attività religiose”.
Gli organi di stampa vaticani rispondono che sono tutte baggianate, ma la verità è che basta che all’interno dell’immobile destinato ad attività commerciale si mantenga una anche piccola struttura destinata ad attività di culto per garantire l’esenzione dall’ICI all’intero edificio. E’ così che hotel e pensioni, case di cura e di riposo non pagano l’ICI, magari solo perchè hanno fatto risultare che all’interno c’è una qualsiasi attività religiosa, un altarino, una cappella?
Ai cittadini italiani, in questi giorni, si stanno chiedendo enormi sacrifici. Alla Chiesa invece lo Stato assicura privilegi - anche commerciali – scorretti.
Per questo domani, giovedì 8, e domenica 11 dicembre, a Roma, ci siamo dati appuntamento alle 11 a Campo de’ Fiori (luogo simbolico della Santa Inquisizione) con le bici (ma anche pattini, tricicli, monopattini…). Il percorso partirà dall’Hotel Ponte Sisto (primo della lista dei beni su cui la Chiesa non paga l’Ici) e proseguirà con la visita ad altri edifici sparsi nella città.
“La Santa b’ICI” sarà l’occasione per toccare con mano i molto terreni beni ecclesiali.

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