lunedì 10 settembre 2012

Buffoni, dimettetevi!

MOBILITA' ECOLOGICA

Piano Ciclabilità, sogno dimenticato
i ciclisti protestano con un flash mob

Doppia manifestazione a Trinità dei Monti e in Campidoglio: lettera morta il progetto da 25 milioni per raccordi e ciclabili votato in Comune nella primavera 2012

MOBILITA' ECOLOGICA
Piano Ciclabilità, sogno dimenticato
i ciclisti protestano con un flash mob
Doppia manifestazione a Trinità dei Monti e in Campidoglio: lettera morta il progetto da 25 milioni per raccordi e ciclabili votato in Comune nella primavera 2012
Il flash mob 
dei ciclisti a Trinità dei Monti (foto Proto)Il flash mob dei ciclisti a Trinità dei Monti (foto Proto)
ROMA -
Il Piano della Ciclabilità? Un sogno dimenticato. A quasi cinque mesi dall'approvazione del documento agognato dai ciclisti romani - con il Campidoglio che, lo scorso 24 aprile, prometteva la rapida realizzazione di un sistema di raccordi e nuove piste da 25 milioni di euro - le associazioni di amanti delle due ruote ecologiche scendono in piazza per contestare l'immobilismo del Comune di Roma. Lunedì 10 settembre, un gruppo di attivisti bikers ha esposto uno striscione di protesta prima sulla scalinata di Trinità dei Monti, poi sulla piazza del Campidoglio, dove però sono subito intervenuti i vigili urbani, imponendo la rimozione del telone e comminando una multa ai manifestanti.
           
MAI PUBBICATO, NE' FINANZIATO - «Sono passati quasi cinque mesi da quando l'assemblea capitolina approvò il Piano quadro per la ciclabilità - nota Rotafixa, alias Paolo Bellino, uno dei portavoce dei ciclisti -, a 6 anni dalla sua prima ideazione e a 2 anni dal suo completamento. Anche grazie alla nostra spinta, il piano fu approvato all'unanimità, con una votazione a ridosso della più grande manifestazione spontanea in Italia di uomini e donne in bicicletta a favore della mobilità leggera». Ai Fori per #Salvaiciclisti si radunarono 50 mila persone. «Ebbene, 5 mesi dopo nulla è cambiato: per questo abbiamo indetto un flash mob per ricordare il Piano quadro romano, sbandierato da tutte le forze politiche romane come un loro esclusivo successo, ma non ancora pubblicato, né tantomeno finanziato».
I 
vigili sequestrano lo striscione esposto in campidoglio (Proto) I vigili sequestrano lo striscione esposto in campidoglio (Proto)
STATI GENERALI DELLA BICI -
I ciclisti della Capitale sottolineano poi «l'inconsistenza delle parole e delle decisioni formali dell'attuale politica, di ogni parte». Su questo problema, e più in generale sulla mobilità sostenibile, gli organizzatori di #Salvaiciclisti si confronteranno negli «Stati generali della bicicletta e della mobilità nuova», a Reggio Emilia - voluti insieme a Fiab, Legambiente e Anci - il 5, 6 e 7 ottobre prossimi».

Redazione Roma Online 10 settembre 2012 | 13:56

Fonte: Corriere della Sera

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