mercoledì 23 settembre 2009

Lungimiranza politica a San Donato Milanese

Ieri all'Onu. "Obama : clima, il tempo sta per scadere".
Ieri comunicato FIAB: "San Donato Milanese cancella le ciclabili nella Settimana europea della mobilità".
Quando si dice il tempismo.
D'altra parte, Dompè, il sindaco di San Donato Milanese, l'aveva detto nel suo programma pre-elettorale: «Rivedere le piste ciclabili, con particolare riferimento a Via Gramsci e al viale De Gasperi, anche per ripristinare quelle corsie di marcia automobilistiche che consentano un traffico più scorrevole e quindi meno inquinante con particolare attenzione al rispetto, del codice stradale e della sicurezza».
Avete capito? Parole chiave: "Rivedere" e "scorrevole". Adesso andiamo a vedere che cosa succederà su queste vie così "scorrevoli". Sembra di capire che togliendo le ciclabili si voglia ridurre il traffico. Neanche in Somalia.

3 commenti:

Corey986 ha detto...

Togliendo le ciclabili riducono l'inquinamento, perchè si rendono le vie più scorrevoli. Bel ragionamento. Comunque non so che ciclabili hanno li a San Donato, ma qui al massimo sono larghe un metro e mezzo/ 2m. Se loro riescono a ricavarci 1 corsia per ogni senso di marcia, beh, complimenti agli ingenieri.

frank ha detto...

è solo la conclusione di un processo iniziato un paio di anni fa, col cambio di giunta al comune (e non dico di quale partito, che tanto si capisce) : cominciarono a togliere di mezzo i "bike box" che permettevano alle bici di fermarsi e ripartire in sicurezza ai semafori. strutture per cui san donato era citata come esempio a livello nazionale.

Corey986 ha detto...

Cartello distribuito dalla Critical Mass di Pescara:

Ho parcheggiato come una merda

Efficace anche questo!