giovedì 7 luglio 2011

La barbarie del comfort


«E. Sommier sosteneva, osservando i guasti fisici del regime delle comodità e dell'automobile: "Senza esagerare, qualche lieve sintomo qua e là indica che forse occorre un po' più di misura nell'estrema facilità della vita". L'altra ragione principale della critica serrata del comfort che giungeva a vedervi una manifestazione di nuova barbarie stava nell'emergere in America, attraverso quel fenomeno, di una concezione materialistica dell'uomo e di un materialismo diffuso. Henri Massis scriveva nel 1931: "Non si sono soddisfatti per niente tutti i bisogni della coscienza umana quando si siano assicurati una Ford e un bathroom a tutti! Il bene sociale è un'opera più difficile da realizzare: può essere frutto solo dell'unità"».
 Michela Nacci, La barbarie del comfort. Il modello di vita americano nella cultura francese del '900. Guerini e associati, Milano, 1996, p. 59.

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