martedì 8 febbraio 2011

Cani e bici

Recentemente, l'etologo Danilo Mainardi (ne Il cane scondo me) ha proposto di includere nello stato di famiglia anche i cani. Dichiarando all'anagrafe gli amici dell'uomo, le persone diventerebbero - secondo l'etologo - più responsabili. il cane ha sentimenti e vuole stare con il padrone. Ma che fare se il padrone è un appassionato ciclista urbano? La soluzione più semplice sarebbe condurre il cane al guinzaglio (non per farsi trainare). Ma ciò comporta dei problemi per adattarsi alla velocità.
Deve qui subentrare la naturale propensione al fai-da-te che anima il ciclista urbano. Anche il solo fatto di girare in bici implica che il fai-da-te ha superato il fate-voi e il conseguente asservimento meschino alle logiche del capitalismo, giustamente ripagato con interminabili code e la mancanza di posti auto.
Giovanni mi scrive da Milano. Ha escogitato una soluzione semplice e leggera per il suo amico. Sul sito piste-ciclabili.com, Giovanni ha postato la sua creazione. Eccola:

Il portapirolo di Giovanni

Il cane ha un miniappartamento abbastanza confortevole, sta a contatto con il suo padrone, che lo può consolare, soprattutto all'inizio quando deve abituarsi.


Ma cosa si può fare se la stazza del nostro amico comincia a essere ragguardevole? In questo caso bisognerà ricorrere a un carrello, come quelli che nei Paesi civilizzati si usano per trasportare i bambini. Certo, se il cane è da slitta verrebbe la tentazione di...No, no, pedaliamo e lasciamo in pace il simpatico quadrupede. La soluzione del carrello, però, ad alcuni non va a genio.
Ci sono altre soluzioni, e qui faccio un esempio che ci porta nelle alte sfere dell'autocostruzione ciclistica. Siamo di fronte a un mezzo da carico a due ruote di impressionanti prestazioni. Il Long John della ciclofficina Don Chisciotte. Ecco il mezzo in azione con Kodama, cane cicloattivista.

Kodama sul Long John


Kodama si ripara dal freddo

Ovviamente il web deborda di immagini di cani in bici, che spaziano da proposte serie a cretinate che rispettano poco questi animali. Mi fermo qui, alle foto inviate da amici. Se volete aggiungere le vostre, scrivetemi pure.

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