lunedì 3 novembre 2008

Dilemmi ricorrenti

Una bici da corsa leggerissima per andare veloce, con il minimo indispensabile per le riparazioni, anzi neanche quello, oppure una mountain bike lenta e implacabile con portapacchi e sacche, frutta secca, un libro, acqua, impermeabile, parafanghi, luci, per arrivare ovunque in qualsiasi condizione atmosferica?
Bagaglio nullo o sostanzioso negli spostamenti urbani? Usando la metafora alpinistica, stile alpino oppure sovietico?
Ruote sottili e veloci o larghe e robuste per affrontare le buche? E quanto sottili? Sulla bici da corsa: 20 mm o 23? 25 mm, oppure addirittura 28 (se entrano nel telaio, ovviamente)? Passando alla mountain bike, meglio una slick da un pollice e 20, velocissima, o una 1.40? Ho montato anche una ruota da 1 pollice, che ha trasformato il mezzo in una bici da corsa poco veloce e poco faticosa. Certo, non sarebbe male neanche la 1.35 un po’ scolpita che ho visto una volta, ma non ho più ritrovato.

6 commenti:

Papà Volontario ha detto...

personalmente ho tarato la bici per questi scopi: girare per lavoro per milano (asfalto spesso con buche, rotaie di tram e, verso il centro, strada fatta di blocchi di pietra sconnessa). Essendo per lavoro, ho bisogno di un posto dove mettere lo zaino (=> portapacchi posteriore), parafanghi per pioggia/pozzanghere, ruote non troppo sottili per garantire maggiore stabilità. ciao

Anonimo ha detto...

Ma scusa Luca, tu parli molto di questa necessità di avere la bici leggera... ma in fondo mica la sollevi, no? quanto è importante la "leggerezza"? anche perchè poi le ruote troppo piccole, specie a Roma, sono a rischio, e di solito le bici in lega leggera sono anche le più costose...
ciao
Francesca

ha detto...

@papà volontario: ti dirò che anch'io ho messo il portapacchi su quasi tutte le bici; in questo modo, è facile anche creare un parafanghi posteriore mediante un pezzo di plastica da mettere sotto lo zaino. (Anche se la mia tenuta antipioggia è da palombaro e potrei andare sotto la doccia.)
@ p.v. e Francesca: resta da chiarire la questione ruote. Se si va in bici da corsa con le ruote larghe 28 è perfetto anche in città, sul selciato-sampietrini e anche con le buche. Se non si è troppo pesanti, forse si può provare anche con le ruote da 25 mm.
@Francesca: il peso della bici è determinante sulle salite, dove incide anche la larghezza degli pneumatici: più sono larghi, più fatichi. Anche se alla fine quello che conta è l'allenamento...

Anonimo ha detto...

E allora sono fregata... ;-)
Francesca

ha detto...

Si può fare molto solo montando copertoni più stretti ed eventualmente le relative camere d'aria. Buona pedalata.

ha detto...

Si può fare molto solo montando copertoni più stretti ed eventualmente le relative camere d'aria. Buona pedalata.